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rondoniEstratto dalla Newsletter Clandestino Zoom di Davide Rondoni

Gli uomini e le donne sono fatti per la tribù. Ovvero per fare gruppi sociali, intorno a interessi, intorno a fedi, a usanze, a culture… È un errore pensare e insistere come fanno pure in buona fede che gli umani siano fatti invece per la famiglia, per quella che oggi è diventata la famiglia, ovvero un organismo borghese, isolato, monade spesso composta da lui, lei un cane, forse un bambino e le fette biscottate del Mulino Bianco, sospesi al nono piano di un condominio anonimo. Questo genere di famiglia (una sorta di Buddenbrock liofilizzati) è un organismo mostruoso, poco attraente, immiserito e inevitabilmente in crisi, poiché privato nella maggioranza dei casi di una tribù a cui appartenere (a parte quella, forse, dei telespettatori). Questo organismo sacrosanto, ridotto così da un’idea borghese della vita, è in crisi e cercare di difenderlo (magari intestandogli un partito mosso pure da grandi principi di valori) è operazione disperata e pure inopportuna. Occorre lavorare perché si rinforzino le tribù radunate intorno a interessi buoni, perché gli amori respirino in una dimensione più grande, sacra e sociale, misteriosa e generativa. Il resto è solo retorica, sterile e noiosa.

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Per la tribù, non per la famiglia (di Davide Rondoni)

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