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Poesie di Barbara Ungar, tratte dal chapbook EDGE, ispirate a 𝗘𝗗𝗚𝗘 𝗟𝗶𝘀𝘁𝘀 (𝗼𝗳 𝗘𝘃𝗼𝗹𝘂𝘁𝗶𝗼𝗻𝗮𝗿𝗶𝗹𝘆 𝗗𝗶𝘀𝘁𝗶𝗻𝗰𝘁 𝗮𝗻𝗱 𝗚𝗹𝗼𝗯𝗮𝗹𝗹𝘆 𝗘𝗻𝗱𝗮𝗻𝗴𝗲𝗿𝗲𝗱 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗲𝘀)

traduzione a cura di ZEST Letteratura sostenibile


Vita selvaggia

Vai e disperdi briciole di pane
per gli uccelli, guarda il muso
dell’orso polare che spunta fuori
dalla neve—io sono lì

alle sue spalle! E ce n’è un altro
di fianco, e ancora un altro—
sette in una fila, anzi no,
tre file da sette—

ventuno orsi polari
infilati sotto la neve
dormono affiancati

riempiono tutto il giardino
come blintzes in padella
o pietre per il passaggio
su cui potrei saltellare
fino alla fine del mondo.

 

Come se

Non possiamo contenere un singolo
secondo
luce. Il giorno scompare
sempre nella notte,
aleggia sopra di noi nello spazio,

la sola certezza. Tutto viaggia
intorno e ci attraversa. Mio figlio chiede: Lo sai che
noi abbiamo degli acari del viso che escono

di notte e si nutrono sulle nostre facce?
Non riusciamo neanche a contare le formiche
o dare nome agli animali,
prima di spazzarli via.

La luce del giorno non ha bisogno di salvezza.
Noi abbiamo bisogno che ci salvi
dagli sgomenti della notte, cantando
il continuo canto del sole.

Dove la conserveremo
in vasetti o in salvadanai? Il ricco
toglierà al povero giorni d’estate
senza fine, ammassati come pinguini in una notte gelida.

Prima della primavera, un minuscolo attimo di luce
d’improvviso cambierà colore e si perderà
nel passato, dove molti altri crepitano dimenticati
nonostante tutti i nostri espedienti di orologi e astronavi.

Quando chiedemmo alla madre di nostra madre come si trovasse
nella casa dove non ci riconosceva più,
lei disse: I giorni passano molto piacevolmente
e il cibo è delizioso.

 


Barbara Louise Ungar (BLU) poetessa, insegna al College di Saint Rose di Albany, NY, vive a Saratoga Springs. Il quinto libro di Barbara Ungar, Save Our Ship, vincitore del Richard Snyder Memorial Prize della Ashland Poetry Press, è stato eletto Miglior libro della Kirkus Reviews del 2019 e ha vinto il premio Benjamin Franklin nell’Independent Book Publishers Awards. I libri precedenti: Immortal Medusa, nominato come miglior libro da Kirkus Reviews del 2015; Charlotte Brontë, You Ruined My Life; Thrift; e The Origin of the Milky Way, che ha vinto il Premio Gival e una medaglia d’argento agli Independent Publishers Book Awards. https://barbaraungar.net/

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Ecopoesia: due poesie di Barbara Ungar

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