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The Nutmeg’s Curse
Parables for a Planet in Crisis
Amitav Ghosh, University of Chicago Press, 2021

traduzione dalla recensione di JoeAnn Hart. apparsa su Ecolitbooks 


traduzione della recensione a cura di Jessica Rossato (progetto FUSP / ZEST)

Molti di voi conosceranno Amitav Ghosh per il suo libro del 2016 The Great Derangement (La Grande Cecità, Neri Pozza 2017), in cui denunciava come la narrativa non affrontasse l’argomento più serio dei nostri giorni: il cambiamento climatico. Continuo a pensare che sia ancora così, nonostante Hamilton Cain, critico del New York Times Book Review, in un recente commento a The Deluge di Stephen Markley, affermi che ci sia un vero e proprio boom di letteratura riguardante il cambiamento climatico. Può essere. Se intende dire più del solito, allora è certamente vero e una gran parte del merito va a Ghosh, che ha urlato a gran voce questa crisi ai suoi lettori.

Ora, in La Maledizione della Noce Moscata (Neri Pozza, 2022 traduzione di Anna Nadotti; Norman Gobetti), Ghosh, con precisione storica e accademica, esamina il degrado del nostro pianeta all’interno del quadro delle dinamiche di potere globali, in particolare del processo di colonizzazione del mondo da parte dell’occidente. La noce moscata del titolo rappresenta sia un monito, sia un simbolo del capitalismo incontrollato. Nel 1500 bastava una manciata di questa spezia rotonda, delle dimensioni di una ghianda, per comprare una casa o un vascello e si trovava praticamente solo in un luogo: le Isole Banda, in Indonesia. Per i loro abitanti, la terra vulcanica su cui crescevano questi alberi era sacra, ma i colonizzatori “concepivano la natura come una vasta massa di risorse inerti” da comprare e vendere.

Quando gli olandesi arrivarono sulle isole pretendendo il monopolio sul commercio della noce moscata, trovarono ostilità da parte dei nativi delle Banda, che vennero cacciati e uccisi fino all’ultimo. Un’intera cultura fu spazzata via per interessi commerciali, le isole vennero occupate dai colonizzatori, i quali non avevano alcun amore o conoscenza della terra e degli esseri viventi presenti. Per loro esisteva solo la noce moscata. Questo avvenne in tutti i luoghi in cui i colonizzatori si recarono a caccia di ricchezza, come il Nord America. Prima che l’esercito statunitense iniziasse a sterminare i nativi americani, “azzerò la loro rete di sostentamento”, in particolare con il massacro dei bufali, dai quali dipendeva la loro sussistenza, poi impoverendo i terreni stessi con l’importazione di mandrie di bestiame. “Il genocidio dei popoli amerindi è stata l’origine del mondo europeo moderno, portando grandi ricchezze a quei paesi”.

È questa ricchezza di cui parla Ghosh ad impedire qualsiasi azione decisiva contro il cambiamento climatico. Scrive, infatti, che coloro che vivono nelle vecchie colonie non hanno alcun interesse a fermare questo fenomeno, perché pensano di esser immuni dai suoi aspetti peggiori e di ottenere addirittura vantaggi dalle catastrofi climatiche che accadono nei paesi più poveri. Secondo Ghosh questa è pura illusione. I paesi più ricchi potrebbero essere tra i più colpiti sotto molti aspetti. Difficilmente sono stati risparmiati dalle piogge torrenziali e dai tornado, frutto di un rapido cambiamento climatico e, visto che danno un gran peso ai beni materiali, allora di certo hanno molto da perdere. Ad ogni modo, quando una parte del mondo viene colpita da un disastro, i sopravvissuti si sposteranno da un’altra parte, come è già successo, e, così come i coloni che li hanno preceduti, non si cureranno molto di chi si trova già là. La maledizione della noce moscata è proprio questa: finché tratteremo la terra e le sue risorse come qualcosa di indipendente da tutti gli esseri viventi che la abitano, non faremo altro che accelerare la distruzione totale.


JoeAnn Hart è autrice della romanzo Float, che tratta di arte concettuale, di bancarotta e di plastica negli oceani. La sua opera più recente è Stamford ‘76, A True Story of Murder, Corruption, Race, and Feminism in the 1970s. La sua raccolta di racconti brevi, Highwire Act & Other Tales of Survival, verrà pubblicata da Black Lawrence Press nel 2023.

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La maledizione della noce moscata | Amitav Ghosh

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